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lunedì 25 giugno 2012

DIGITAL BROKER E LA "SPENDING REVIEW"


Digital Broker vi riporta due notizie dai giornali degli ultimi giorni!

Digital Broker Spendig Review
Notizia 1 : nell'ottica del piano di revisione della spesa varato dal governo, il dipartimento della funzione pubblica ha emanato una circolare con l'obiettivo di ridurre i costi connessi alla telefonia da parte dei dipendenti.
Le linee abilitate saranno solamente quelle riservate alle direttrici urbane, ferma restando la facoltà del personale dirigenziale di usufruire di utenze abilitate alle direttrici nazionali e verso linee mobili, nonché alle telefonate all'estero per i soli direttori degli uffici e per i dirigenti competenti per le attività internazionali.



"L'amministrazione pubblica è come la nostra casa - afferma il ministro Patroni Griffi - dobbiamo sempre più tagliarele spese inutili, a cominciare da quelle che appaiono piccole. La spending review è anche questo: una rivoluzione del buonsenso".
Notizia 2: Google e Applehanno messo in seria difficoltà i vecchi protagonisti del mercato dei cellulari, catturando oltre l'80% del volume di affari degli smartphone. Tuttavia l'opera di conquista sembra non arrestarsi qui. Apple sta sbarcando in nuovi mercati per cavalcare la crescente diffusione dei suoi dispositivi iPhone e iPad. Google sta cambiando marcia con il suo sistema operativo Android per esercitare un maggiore controllo sul proprio destino e quindi arrivando a vendere direttamente ai consumatori: l'acquisizione da 12,5 miliardi di dollari di Motorola Mobility gli ha aperto le porte dell’hardware. Target comune dei due colossi a stelle e strisce è quello di sbaragliare definitivamente i vecchi giganti del mercato, Nokia e RIM. Questo bersaglio potenziale rende più intensa, e profittevole, la lotta per vendere un maggior numero di dispositivi e di servizi annessi.

Apple e Google, piccoli players nel mercato della telefonia mobile fino a cinque anni fa, affrontano ora sfide che, nella rapida evoluzione della tecnologia e dei gusti dei consumatori, potrebbero far incespicare ogni loro antagonista.

Le strategie delle due case americane, inoltre, stanno perseguendo una maggiore flessibilità del loro software, in modo da renderlo usufruibile da diversi device, creando quindi versioni per tablet e televisori, cogliendo e soddisfando così la voglia dei consumatori di connettere i loro telefonini con molti altri dispositivi e servizi wireless. Gli analisti di mercato pensano che le aziende di tecnologia che non possiedono una tale forza, molto difficilmente potranno conservare una posizione di prestigio nell'immaginario comune.

Commento: sicuramente la spending review sarà la “rivoluzione del buonsenso”, ma il buonsenso potrà essere l’abbandono dell’utilizzo della nuova tecnologia nella pratica quotidiana della pubblica amministrazione? C’è qualcosa che non torna a favore dell’Italia quando si affiancano la notizia 1 e la notizia 2. Forse ci potrebbe essere una strada che porta al contenimento dei costi senza deprimere l’utilizzo della innovazione tecnologica e superare, di conseguenza, lo stridore di questo contrasto?

Digital Broker è una risposta evidente, ovvero l’implementazione della tecnologia in un sistema di gestione dei costi ai minimi livelli dimercato. Forse sarebbe pretendere troppo dalla burocrazia italiana accorgersi che si possono percorrere altre strade di contenimento dei costi rispetto a quella della autoesclusione dalla diffusione di nuova tecnologia e quindi, per questo, accorgesi di Digital Broker e dei suoi prodotti. Forse, ma le notizie riportate ed affiancate nel ragionamento non lasciano presagire niente di buono sulla strada del rilancio del nostro Paese.



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